Test sierologici
Questi test sono in grado di valutare la presenza delle IgM e delle IgG. Specificatamente, l’obiettivo dei test è quello di identificare la presenza delle immunoglobuline IgM che vengono prodotte nella prima fase dell’infezione (1-2 settimane) e delle immunoglobuline IgG, prodotte successivamente (2-3 settimane). La positività per le IgM e/o IgG indica un avvenuto contatto con il virus. La positività non è sufficiente per la diagnosi di malattia Covid-19, in quanto deve essere integrata dall’ esecuzione successiva di un test molecolare (tampone naso-faringeo).
Il test con metodica ELISA è un test rapido di tipo immunocromatografico per la ricerca degli anticorpi specifici anti virus Sars Cov-2 responsabile della malattia COVID-19. L’esame ELISA si esegue su sangue venoso (prelevato da una vena dell’avambraccio) e richiede, per l’ottenimento del risultato, qualche ora (l’esito è disponibile il giorno feriale successivo al prelievo). Il test è in grado di valutare in maniera semiquantitativa l’eventuale contenuto degli anticorpi. Il test rapido invece si esegue previo prelievo di sangue capillare con puntura del dito ed il risultato viene fornito in pochi minuti, dando soltanto una valutazione di tipo qualitativo (presenza/assenza) degli anticorpi.
Test Molecolare - Tampone naso-faringeo
Il tampone naso-faringeo è un esame in grado di valutare la presenza del virus Sars Cov-2 nell’organismo, attraverso l’identificazione degli antigeni caratteristici del virus stesso.
Il test rapido su card, rileva antigeni virali del SARS-CoV-2 attraverso l’interpretazione visiva dello sviluppo colore, e viene eseguito previo tampone di secrezioni nasofaringee e orofaringee. Il risultato del tampone è fornito in circa 15 minuti, ed è consigliato per confermare un’eventuale positività ai test sierologici.